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Guida in stato di ebbrezza a Firenze: iter amministrativo

Iter da seguire al Centro di Consulenza Alcologica dell’Azienda Ospedaliera-Universitaria di Careggi

L’iter introdotto al capitolo precedente ha una durata di alcuni mesi e prevede molteplici incontri presso il Centro di Consulenza Alcologica (CCA) di Careggi (incontri informativi di gruppo circa il ruolo dell’alcol nella società e nella salute umana e “colloqui alcologici” individuali con medici ed infermieri specializzati, al fine di valutare la predisposizione del paziente all’abuso di alcol) e nella sottoposizione ad esami sanitari (eventualmente anche casuali, ossia senza preavviso) per la valutazione dell’abuso di alcol da parte del paziente (con particolare attenzione alla salute del fegato). In base al tasso alcolemico riscontrato durante il ritiro della patente, l’eventuale recidività di guida in stato di ebbrezza e la valutazione della predisposizione del paziente all’abuso di alcol, il CCA assegna al paziente un determinato protocollo da seguire: per saperne di più sulle procedure e le tipologie di protocolli previste visita il sito del Centro di Consulenza Alcologica di Careggi.

In base al protocollo assegnato, variano le tipologie (e la quantità) di incontri e colloqui da effettuare e di esami sanitari a cui sottoporsi: nel caso in cui il CCA valuti una forte predisposizione del paziente all’abuso di sostanze alcoliche, l’iter potrebbe prevedere anche una serie di incontri con gruppi di persone che hanno problemi di dipendenza da alcol (come gli Alcolisti Anonimi).

Protocolli previsti dal Centro di Consulenza Alcologica di Careggi

I protocolli previsti dal CCA di Careggi sono:

  • Protocollo Gruppo Informativo: viene attribuito se è la prima volta che si infrange l’art. 186 CdS, se il tasso alcolemico riscontrato è inferiore a 1 g/l, se l’anamnesi è negativa per disturbi correlati all’alcol, se le eventuali analisi mediche presentate non evidenziano un consumo a rischio di alcol e se non vi sono altri indicatori di patologie alcol correlate (queste condizioni devono essere tutte soddisfatte contemporaneamente). Questo protocollo prevede la frequentazione del Gruppo Informativo organizzato dal CCA ed eventualmente la presentazione di esami sanitari per valutare la predisposizione del paziente all’abuso di sostanze alcoliche (potrebbero non essere richiesti).
  • Protocollo Standard: viene assegnato nelle stesse condizioni del Protocollo Gruppo Informativo, però il tasso alcolemico riscontrato deve essere superiore a 1 g/l. Prevede la frequentazione del Gruppo Informativo (come per il protocollo precedente), la presentazione di esami sanitari per valutare la predisposizione del paziente all’abuso di alcol (in questo caso verranno sempre richiesti), uno o più colloqui alcologici e una visita medica in cui verranno presentati i risultati degli esami
  • Protocollo Diagnosi Differenziale: questo protocollo viene assegnato nel caso in cui gli esami sanitari evidenzino la predisposizione del paziente all’abuso di alcol (o comunque se i valori degli esami sono al di sopra delle soglie previste) o in caso di anamnesi positiva per disturbi correlati all’alcol (o l’una o l’altra condizione). Prevede la partecipazione al Gruppo Informativo, la presentazione di esami sanitari per valutare la predisposizione del paziente all’abuso di alcol (obbligatori anche in questo caso), uno o più colloqui alcologici, una visita medica con la presentazione degli esami sanitari richiesti comprensivi eventualmente di ecografia epatica, esame del pilizio (capello) per la valutazione di abuso di alcol nel tempo (ETG) e dei markers HbV (epatite B) e HcV (epatite C).
  • Protocollo Recidiva: viene assegnato in caso di violazione recidiva dell’art. 186 CdS e prevede lo stesso iter del Protocollo Diagnosi Differenziale
  • Protocollo Trattamento: è previsto nel caso in cui gli esami sanitari evidenzino la predisposizione del paziente all’abuso di alcol (o comunque se i valori degli esami sono al di sopra delle soglie previste) e in caso di anamnesi positiva per disturbi correlati all’alcol (quando cioè sono verificate entrambe le condizioni). Prevede lo stesso iter del Protocollo Recidiva e Diagnosi Differenziale, a parte per il fatto che i colloqui alcologici dovranno essere effettuati con cadenza trimestrale o semestrale per la durata di un anno.

A sua discrezione, il CCA può variare il Protocollo assegnato al paziente (in base a come procede l’iter), prescrivergli esami che ritiene necessari alla valutazione della predisposizione all’abuso di alcol (esami ematici quali Emocromo, Transaminasi GOT/GPT, Gamma GT, CDT, Colesterolo, Trigliceridi, etc.., esami del pilizio e/o delle urine per la valutazione dell’abuso nel tempo di alcol e/o sostanze stupefacenti), richiedere al paziente di effettuare esami sanitari a sorpresa, indirizzare il paziente verso una serie di incontri con gruppi di persone che hanno problemi di dipendenza da alcol (come gli Alcolisti Anonimi) e altro ancora. Al termine dell’iter il CCA redigerà una Relazione Alcologica che il paziente dovrà presentare in fase di visita di idoneità presso la CML, all’interno della quale sarà descritta la situazione del paziente, l’esito dell’iter, i risultati degli esami sanitari e l’indicazione del periodo di rinnovo della patente consigliato (che, a meno di casi particolari, sarà poi confermato dalla CML): solitamente i rinnovi indicati dal CCA sono prima di 4 mesi, poi di 6 mesi, poi di un anno e infine di 10 anni (tutti inframezzati da un ulteriore iter alcologico da seguire, seppur “meno invadente” rispetto al primo).

Protocollo Standard: approfondimenti e dettagli

Nel mio caso, avendo un tasso alcolemico superiore a 1 g/l, non essendo recidivo alla guida in stato di ebbrezza e non avendo una predisposizione all’abuso di sostanze alcoliche, mi è stato assegnato il protocollo Standard. Questo, per la prima fase dell’iter per il riottenimento della patente, ha previsto (in ordine cronologico, non è detto però che per tutti sia lo stesso):

  1. un incontro iniziale presso il CCA per prenotare il primo colloquio alcologico presso la struttura e ritirare la documentazione necessaria per seguire l’iter (si tratta di un documento informativo che illustra le varie fasi, le regole da seguire e le modalità di pagamento previste dall’iter in base al protocollo che è stato assegnato, oltre che la documentazione da esibire durante il primo colloquio alcologico).
  2. un primo colloquio (definito alcologico) con personale medico specializzato in materia Alcologica, al fine di determinare la predisposizione del paziente all’abuso di alcol. Questa prima fase consiste in una sorta di “colloquio psicologico” incentrato sulle abitudini del paziente riguardo l’assunzione di alcol (ogni quanto beve e in quale quantità, se ha avuto problemi con l’alcol in passato, se beve per stare meglio o non pensare ai problemi quotidiani, se spesso guida dopo aver bevuto etc..) e le circostanze per le quali gli è stata ritirata la patente (quando, a che ora, tasso alcolemico riscontrato, se è accaduto un incidente etc..): sarà necessario presentare la documentazione richiesta durante l’incontro iniziale (capitolo precedente), quale documento di identità e tessera sanitaria, richiesta della CML indicante il protocollo da seguire, Verbale di sospensione amministrativa della patente emesso dalla Prefettura, fotocopia del certificato anamnestico del medico curante e dell’esame tossicologico del pilizio (se già disponibili, altrimenti è possibile portarli in seguito), eventuali certificazioni di frequentazione da parte del paziente di strutture specializzate quali SERT. Al termine del colloquio sarà valutata la predisposizione del paziente all’abuso di alcol, variando eventualmente il protocollo in caso di situazioni critiche o a rischio, richiedendo ulteriori esami sanitari oltre a quelli normalmente previsti (ad esempio esame ETG delle urine o del capello-pilizio al fine di valutare l’assunzione di alcol nel tempo da parte del paziente) e/o pianificando (se necessario) per il paziente degli incontri con gruppi di persone che hanno problemi di dipendenza da alcol (come gli Alcolisti Anonimi): nel caso in cui il paziente rientri invece nelle tipologie di “predisposizione standard all’abuso di alcol” (non sia cioè a rischio di essere/diventare un alcolista), al termine del colloquio saranno fissate le due sessioni di Gruppo Informativo a cui il paziente dovrà partecipare e i successivi incontri da effettuare presso il CCA (dove dovranno essere presentati i risultati degli esami sanitari richiesti).
  3. partecipazione alle due sessioni di Gruppo Informativo, durante le quali il personale del CCA illustrerà le informazioni di base relative all’alcol (composizione, concetto di unità alcolica ed effetti sul corpo e la mente umana), i danni fisici e mentali da esso provocati (in relazione a tumori, malattie del fegato quali cirrosi epatica, depressione etc..), il ruolo che esso riveste nella società (relazione fra utilizzo di alcol e incidenti stradali, utilizzo dell’alcol da parte degli adolescenti etc..) e le normative ad esso collegate (articolo 186 CdS e sua storia). Gli incontri hanno le seguenti caratteristiche:
    • sono tenuti dal personale medico del CCA
    • di solito sono due e hanno una durata di circa due ore
    • sono incontri di gruppo di circa 10-15 persone a cui è stata ritirata la patente o che devono seguire l’iter alcologico per altri motivi
    • le due sessioni sono svolte in due giorni distinti della settimana (ad esempio mercoledì e venerdì a metà pomeriggio) presso il Nuovo Ingresso Careggi (NIC)
    • il paziente deve partecipare ad entrambe le sessioni, preferibilmente nell’arco della stessa settimana (altrimenti se il paziente ha problemi di disponibilità potrà partecipare, previo consenso da parte del CCA, a sessioni di settimane differenti)
  4. esecuzione degli esami sanitari richiesti dal CCA (ricordatevi che hanno una validità legale di 3 mesi e che è comunque sconsigliato effettuare gli esami molto prima rispetto alla data della visita, considerato che il CCA potrebbe rifiutarveli e chiedervi di effettuarli nuovamente: la migliore soluzione è quella di chiedere direttamente al CCA quando indicativamente è preferibile sostenere gli esami). E’ possibile effettuare tali esami al Centro Prelievi della Piastra dei Servizi di Careggi (per quel che riguarda gli esami ematici) e presso Tossicologia Forense (per l’esame tossicologico del pilizio): nulla vieta però di effettuarli anche presso altre strutture (attenzione però che alcuni esami, quale il CDT del fegato e l’esame del pilizio, hanno valore legale e quindi devono seguire determinate procedure di sicurezza per accertarne la validità: tali procedure sono sicuramente seguite presso le strutture di Careggi sopra citate). Nel mio caso, gli esami che ho dovuto sostenere per conto del CCA sono stati:
    • Emocromo completo, comprensivo di MCV (Volume Cellulare Medio)
    • Transaminasi (GOT/AST e GPT/ALT)
    • Gamma GT
    • CDT (Transferrina carboidrato carente): questo esame ha valore legale e deve essere realizzato secondo precise norme di sicurezza (ad esempio le provette devono essere sigillate per dimostrare di non essere state manipolate), per questo si consiglia di effettuarle presso il Centro Prelievi della Piastra dei Servizi di Careggi
    • durante gli incontri necessari alla redazione della Relazione Alcologica, il CCA richiede comunque di presentare anche il certificato anamnestico del medico curante e l’esame tossicologico del pilizio per la ricerca di sostanze stupefacenti (e nel caso in cui quest’ultimo risulti positivo il paziente, molto presumibilmente, verrà indirizzato verso una struttura SERT per partecipare ad un iter di valutazione dell’abuso di sostanze stupefacenti)
  5. incontro finale presso il CCA (per questa prima fase dell’iter necessaria per il riottenimento della patente, seguiranno poi le fasi dell’iter per i successivi rinnovi) per la valutazione degli esami sanitari e la redazione della Relazione Alcologica da presentare durante la visita di idoneità presso la CML. Tale relazione riassume la situazione del paziente e la sua predisposizione all’abuso di sostanze alcoliche e, se non sussistono problematiche particolari, indica alla CML un plausibile periodo di rinnovo della patente (a meno di casistiche particolari, quali comportamento non adeguato del paziente durante la visita di idoneità alla guida, la CML seguirà tale indicazione in fase di restituzione/rinnovo della patente). I periodi di rinnovo “consigliati” dal Centro di Consulenza Alcologica per il protocollo Standard di solito sono 4, 6 e 12 mesi (dopodichè, a meno di problematiche intermedie, la patente verrà rinnovata per 10 anni): fra un rinnovo e l’altro il paziente dovrà sottoporsi da una nuova “fase” dell’iter (anche se meno “stringente” rispetto alla prima fase, vedi il capitolo “Proseguimento dell’iter al Centro di Consulenza Alcologica dell’Ospedale di Careggi per i successivi incontri con la CML di Firenze). Solitamente infine, il CCA richiede alla CML di applicare, in fase di visita di idoneità alla guida, il codice speciale 68 (Alcol Zero) alla patente del paziente: ciò significa che, fintantoché sarà presente questa limitazione (indicata sulla patente e quindi osservabile in fase di eventuale controllo da parte delle Forze dell’Ordine), il paziente non potrà mettersi alla guida dopo aver assunto sostanze alcoliche (dovrà quindi avere tasso alcolemico pari a 0 g/l), pena il pagamento di una multa (ed eventuale ulteriore sospensione della patente e visita di idoneità presso la CML, con conseguente nuovo iter presso il CCA). Di solito tale limitazione viene applicata durante tutti i periodi di rinnovo della patente (quindi anche durante l’ultimo rinnovo di 10 anni).

NOTA BENE: il CCA consiglia di astenersi dall’assunzione di sostanze alcoliche durante l’iter alcologico, anche perché durante gli incontri potrebbero essere effettuati dei controlli alcolimetrici casuali (ad esempio tramite alcol test) per la rilevazione del tasso alcolemico. L’eventuale positività a tali test potrebbe aggravare la posizione del paziente: il CCA potrebbe infatti ad esempio assegnargli un protocollo più stringente, prescrivergli ulteriori esami sanitari da sostenere (ad esempio esame ETG delle urine e/o del capello-pilizio al fine di valutare l’assunzione di alcol nel tempo da parte del paziente), farlo partecipare a gruppi di persone che hanno problemi di dipendenza da alcol (come gli Alcolisti Anonimi), fargli ottenere una Relazione Alcologica non positiva che potrebbe tradursi in una riduzione (o addirittura in uno slittamento) del periodo di rinnovo della patente in fase di visita di idoneità presso la CML, etc..

Iter da seguire al Centro di Consulenza Alcologica dell'Azienda Ospedaliera-Universitaria di Careggi

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30 commenti

  1. rosanna

    BUONGIORNO. VOLEVO SAPERE NEL CASO IN CUI SI FACESSERO PASSARE 4 ANNI DALLA SOSPENSIONE DI ( 3 MESI).
    COSA BISOGNA FARE PER RIAVERE LA PATENTE. ITER NORMALE O RIFARE GLI ESAMI DI SCUOLA GUIDA?
    GRAZIE

  2. patentealcolica

    Buonasera,
    dipende dal motivo della sospensione e dalla sua natura (amministrativa o penale): il consiglio è quello di recarsi ad una scuola guida e chiedere delucidazioni su come procedere. Di solito gli esami di scuola guida devono essere ripetuti a seguito di revoca della patente.

  3. Jacopo

    Ciao, se la sospensione della patente scade a metà dicembre e la visita alla cml mi è stata data a febbraio, è possibile fare la richiesta per guidare?

    • patentealcolica

      Ciao,

      ti consigliamo di rivolgere la domanda direttamente alla cml, in quanto ciascuna cml potrebbe agire in modo diverso e fornire indicazioni differenti.

    • patentealcolica

      Possiede i punti che aveva prima del ritiro per guida in stato di ebbrezza decurtati dei punti previsti dall’art. 186 CdS (10), a meno che non sia un neopatentato a cui è stata ritirata la patente con tasso alcolemico compreso fra 0 e 0,5 g/l (in questo caso i punti decurtati sono 5).

    • patentealcolica

      Salve, l’iter penale (messa alla prova) è indipendente e procede in parallelo all’iter amministrativo (visite mediche presso la CML), quindi il termine di un iter non presuppone il termine dell’altro. La messa alla prova è propedeutica per l’estinzione del reato penale (iter penale), mentre le visite mediche presso la CML sono propedeutiche per riottenere la patente (iter amministrativo). Spero di aver risposto alla sua domanda

  4. Claudia

    Buonasera 7 anni fa mi hanno revocato la patente (per stato di ebrezza) per tre anni, l’ho già ripresa tramite la scuola guida. Volevo sapere avendo già fatto il rinnovo due volte alla Cml questa volta me la rinnoveranno per 10 anni? Ho smesso totalmente di bere da quella volta. Sono rimasta troppo scioccata.

    • patentealcolica

      Buonasera Claudia, dipende dalla CML e da come andranno gli esami medici, non esiste un iter standard per riottenere la patente ma è diverso da CML a CML.

  5. GIOVANNI

    Buonasera,
    è vero che hanno prorogato la validità dei certificati rilasciati dalla CML fino a luglio 2021, per quelli che scadevano dopo marzo?

    • patentealcolica

      Salve, in effetti è stata prorogata la validità dei documenti di identità a causa della pandemia da Covid-19: le consigliamo di telefonare alla sua CML chiedendo conferma della proroga da lei indicata.

  6. alessandro

    Buongiorno,a seguito di una vecchia sospensione la Commissione medico Locale mi fece il rinnovo di 10 anni.Sono andato in in agenzia per il rinnovo della patente e loro mi hanno chiesto il vecchio foglio rilasciato dalla commissione che attesta che l’ iter della commissione è terminato.Io credevo che dopo 10 anni di rinnovo fosse sottinteso che era terminato l iter con la commissione medico locale e ho perso questo foglio rilasciato da loro 10 anni fa.Ora non mi ricordo neppure più se col rinnovo di 10 anni,l iter della commissione era davvero terminato,sono entrato in confusione

  7. Mattia marani

    Buonasera nel mio caso che sono stato fermato con 0.6 di alcool e mi è stata sospesa per 4 mesi sul decreto c’è scritto che devo fare dei test psicofisici. Che tipo di test sono?

    • patentealcolica

      Salve, dovrebbero essere gli esami medici e/o psicologici che saranno richiesti dalla CML per poter riottenere la patente

  8. Francesco

    Salve, mi è stata sospesa la patente per 3 mesi per guida in stato di ebbrezza, i 3 mesi scadono il 26 settembre ma il primo posto disponibile per la visita con CML è l’8 novembre. C’è un modo per riuscire ad anticiparla? Anche andando privatamente in una scuola guida. Qualsiasi cosa!

    • patentealcolica

      Ciao, ti consigliamo, se non lo hai già fatto, di chiamare la CML e spiegargli la situazione, al fine di capire se è possibile agire in modo tale da non “perdere mesi di patente”. Alternativamente, puoi sentire se ci fosse disponibilità in altre CML provinciali a te vicine: ti è stato indicato di andare necessariamente a quella specifica CML?
      Puoi anche provare ad informarti ad una scuola guida, ma l’iter amministrativo di recupero della patente a seguito di guida in stato di ebbrezza è coordinato dalle CML provinciali.

  9. massimo rinaudo

    Buonasera, a fronte di tasso alcolemico 0,75 il prefetto mi ha sospeso la patente per 3 mesi… non fa però nessun riferimento alla CML, come mi comporto? Il decreto indica semplicemente che al termine del periodo potrò ritirare la mia patente presso l’apposito ufficio…. Devo approfondire? E se si, con chi?
    Grazie anticipatamente

  10. Mattia

    Buonasera, mi è stata rinnovata la patente per 10 anni dopo l’ultima visita presso la cml di firenze e supponevo che l’iter era finito, oggi sono al 3 anno dopo il rinnovo, volevo fare la patente a3 e provando a fare l’adesione tramite la scuola guida mi si richiede un ulteriore esame della cml, ma continuerà all’infinito questa storia?

  11. Mattia

    Ciao, mi è stata sospesa la patente per 8 mesi per guida in stato di ebrezza 186 in orario notturno con tasso 1,16.
    Sto effettuando tutti gli esami richiesti e tra un mese ho l’appuntamento alla CML di Firenze.
    Nel caso mi venisse rilasciata la patente per 6 o 12 mesi che siano.. dovrò rieffettuare tutti gli esami del primo rinnovo? (Sangue, capello, campo visivo e certificato del dottore)

  12. Domenico Galdi

    Ciao…Mi hanno sospeso la patente per un anno (rifiuto analisi) diventati 6 mesi dopo aver fatto i lavori di pubblica utilità. La sospensione parte il 3 Gennaio 2022
    quindi i 6 mesi finiscono il 3 Luglio. Ho fatto già tutte le analisi e la commissione mi ha dato l’idoneità per 3mesi (dal 30 Marzo al 30 Giugno 2022 ) potrò guidare prima dello scadere dei 6 mesi di sospensione iniziali cioè il 3 Luglio? Come funziona in questo caso? Mi arriverà una patente nuova con scadenza 30 Giugno?
    Alla commissione ho portato i 2 vaglia pagati (4028 & 15175813) più foto più certificato anamnestico. Al prefetto mi hanno detto che dovrò aspettare il 4 luglio per guidare mentre alla commissione mi avevano detto di no…sono confuso.

  13. Gerardo Brandinu

    Ho fatto la commissione non è andata bene per il capello per stupefacenti regressi ,mi hanno dato 3 mesi di osservazione ,si posso allungare… perché vorrei fare un percorso sert spontaneo …,ha tossicologia mi hanno chiesto se devo fare L’urina , perché sul certificato non è specificato , grazie …

  14. Patricia

    Buongiorno, sono stata a rinnovare la mia patente e mi hanno chiesto una copia del certificato della CML di Firenze, che ho fatto più di 10 anni fa. Ovviamente questo certificato è stato consegnato all’epoca alla motorizzazione, per poter riavere la mia patente. Cosa devo fare? Ho bisogno della macchina per lavorare e i tempi di attesa per gli appuntamenti alla motorizzazione sono lunghissimi. Grazie

    • mattia

      Ciao, io ci ho battuto la testa in questo periodo, praticamente dovevo fare la patente a ma quando dalla scuola guida provavano a iscrivermi veniva fuori la richiesta di questo certificato della cml, che secondo me non mi era mai stato consegnato. Fortunatamente la scuola guida conosceva un po di gente in motorizzazione a siena e ha smosso la pratica. Altrimenti devi andare a villa fiorita e farti rifare il foglio

      • Patricia

        Ecco, era questa la mia paura. Tornare in quel posto solo per rifare un documento che in realtà è in possesso della propria motorizzazione. Comunque ti ringrazio tanto per l’aiuto!

        • mattia

          Prego, il problema anche in cml è prenotare si puo chiamare solo un giorno la settimana per quattro ore e l’appuntamento lo danno dopo 3 mesi, buona fortuna

  15. nicolas toppi

    Buongiorno e complimenti per il sito, spiegato tutto in maniera impeccabile.
    I tuoi consigli mi sono stati utili anche se io ho a che fare con la prefettura di Milano.
    A tal proposito volevo chiederti quanto tempo ci è voluto perchè ti rispondesse la prefettura quando gli hai inviato il certificato di idoneità rilasciato dalla commissione medica e quindi ti ha rilasciato il foglio di fine sospensione da presentare alla motorizzazione.

    Ti ringrazio ancora

  16. JESSICA

    Salve,
    il 30 Novembre 2022 mi scade la patente provvisoria dopo una sospensione per uso di alcol e sostanze stupefacenti, pertanto, volevo sapere se la CML ( in questo caso di Firenze) mi potrà redigere una proroga a seguito delle lunghe attese che hanno per eseguire la visita con la commissione, si parla di circa 4/5/6 mesi di attesa per la visita.
    Inoltre, volevo sapere se l’iter burocratico tra la prima visita medica con la commissione e le successive hanno qualche differenza oppure i costi e gli esami saranno i medesimi; ovvero, esame urine a chiamata, esame del capello, esame con il dottore del centro alcolisti dell’ usl di Careggi e in fine un foglio rilasciato dal medico curante con le varie malattie o meno che possano incidere alla guida.
    Purtroppo, con la CML di Firenze di villa Fiorita è impossibile parlarci per telefono ( qualsiasi ora non rispondono) e se una persona non può andare di persona perchè lavoratrice/lavoratore non può far altro che aspettare settimane per una risposta per e-mail non del tutto dettagliata per altro.
    Pertanto, chiedo aiuto al mondo social se sa darmi risposte in merito, soprattutto chiedo a PATENTEALCOLICA.

  17. Laura

    Buongiorno, sono stata in commissione patenti in Liguria poiché mi è stata sospesa la patente 6 mesi per tasso alcolemico 1.2 , l’esito è stato di inidoneità per 12 mesi, il certificato della commissione però ho visto che ha valenza 6 mesi. Al termine di tale periodo perciò, potrei richiedere una nuova visita? Grazie

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